Anche nel periodo di riferimento (giugno 2001-dicembre 2002) emerge l’impegno regionale a ridurre e semplificare il “troppo diritto” che, come nelle precedenti rilevazioni, si manifesta in vari modi. In alcune regioni, attraverso l’elaborazione di leggi di semplificazione; in altre procedendo con abrogazioni esplicite in leggi di settore o in sede di leggi finanziarie; in altre ancora attraverso l’emanazione di leggi organiche e/o di Testi unici. Come si ricava dalla tabella 1 solo in alcune regioni è ancora molto elevato il numero delle leggi vigenti, mentre in altre appare molto significativa la riduzione dello stock normativo, a riprova che solo lo strumento dell’abrogazione esplicita rende chiaro e di facile conoscibilità l’universo normativo (l’esatta quantificazione è anche certezza sulla norma da applicare).
Hanno elaborato leggi di semplificazione le regioni Lombardia, Toscana e Valle d’Aosta.
In particolare, in Lombardia è stata adottata la l.r. 22 luglio 2002, n. 15, legge di semplificazione 2001, che ha previsto una serie di casi, riferiti a diverse materie, nei quali i provvedimenti espressi di autorizzazione, licenza, abilitazione, nulla-osta o altro atto di consenso, comunque determinato, possono essere sostituiti da provvedimenti taciti come la denunzia di inizio attività e il silenzio assenso. Con la medesima legge sono state abrogate 299 leggi, considerando solo le abrogazioni intervenute per la prima volta. La legge utilizza, infatti, la formula “sono o restano abrogate”: pertanto, complessivamente, le leggi di cui si afferma l’abrogazione sono 323.
La Toscana ha emanato la terza legge di semplificazione (l.r. n. 11 del 2002), presentata dalla Giunta, che ha portato alla riduzione del numero delle leggi vigenti (584 abrogazioni totali, 49 parziali, oltre all’abrogazione di 8 regolamenti).
Anche nella Valle d’Aosta è stata pubblicata la l.r. 14 ottobre 2002, n. 19, terza e ultima legge di semplificazione del sistema normativo. La legge riguarda il periodo 1981-2000 e abroga 712 leggi e 6 regolamenti. Con quest’ultima legge il tasso di ripulitura del sistema normativo regionale ha raggiunto il 45%.

Tratto da

Rapporto sulla legislazione 2002

1. RIORDINO NORMATIVO E QUALITA' DELLA LEGISLAZIONE  (Aida Giulia Arabia)

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