Le risposte al questionario mettono in evidenza che ancora pochi sono gli esempi di regolamenti sostitutivi della legislazione. Nella maggior parte dei casi si tratta di regolamenti attuativi e/o integrativi (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia (16), Marche, Molise, Toscana, provincia autonoma di Bolzano, Veneto).
Solo in alcune regioni (Liguria e Molise) si rinvengono esempi di regolamenti con valore sostanzialmente sostitutivo della legislazione vigente in materia. Così il regolamento della Liguria n. 6 del 2003, relativo alla classificazione e trasformazione delle Istituzioni pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) e il regolamento del Molise n. 3 del 2003 integrativo e sostitutivo della disciplina legislativa in materia di procedure per il reclutamento del personale regionale. Anche il Friuli-Venezia Giulia riferisce di alcuni interventi giuntali con carattere sostitutivo e ricorda, per il 2003, la ricognizione e la verifica degli organi collegiali previsti da varie leggi regionali da mantenere in attività.
Lo stesso fenomeno evidenzia la provincia autonoma di Trento che, già nelle rilevazioni degli altri anni, ha sottolineato una diminuzione del numero delle leggi e un costante aumento del numero dei regolamenti “sostitutivi”, in alcuni casi (personale, statuti di enti culturali, composizione di comitati) della precedente disciplina contenuta in norme primarie.
Infine, quasi tutte le regioni riferiscono dell’introduzione di norme specifiche relative alla potestà regolamentare (organi competenti, procedure, tipologie) nei nuovi statuti. Maggiore attenzione all’argomento è data nel successivo capitolo 3, al quale si rinvia.

_______________________________

NOTE

(16) La regione fornisce indicazioni sia in ordine alle disposizioni normative adottate nel corso del 2003 che hanno previsto delegificazioni (ll.rr. nn. 4, 7 e 26 del 2003) sia in ordine ai regolamenti adottati nel corso del 2003 che costituiscono attuazione di delegificazioni previste in disposizioni normative adottate negli anni precedenti. Quanto a quest’ultimo aspetto, cfr., l’art. 31, comma 1, del regolamento 4/2003 che costituisce attuazione dell’art. 3, comma 10, della l.r. 6/2001, che prevede l’abrogazione di una serie di normative con effetto dal momento della entrata in vigore del regolamento medesimo; il regolamento 7/2003 costituisce attuazione della delegificazione prevista dalla l.r. n. 26 del 2002 che ha disposto, tra l’altro, l’abrogazione delle ll.rr. nn. 2 e 29 del 1994, a decorrere dal momento della pubblicazione dei corrispondenti regolamenti previsti dalla legge abrogante e, comunque, dal 1° gennaio 2003.

Tratto da
Rapporto sulla legislazione 2003
1. RIORDINO NORMATIVO E QUALITA' DELLA LEGISLAZIONE (Aida G. Arabia)

Menu

Contenuti