2.2.5 Modalità di informazione del Consiglio sulle posizioni assunte dalla Giunta in seno alla sessione comunitaria Conferenza Stato-regioni
Dai dati forniti dalle regioni si evince che non esistono procedure codificate che consentano al Consiglio regionale di essere informato riguardo alle posizioni assunte dalla Giunta in seno alla sessione comunitaria Conferenza Stato-regioni. Tuttavia, la Liguria ha evidenziato che la Giunta, a seguito di ogni sessione comunitaria, presenta al Consiglio una relazione sui contenuti e sulle determinazioni assunti nell’ambito della sessione comunitaria della Conferenza Stato-regioni.
Le procedure indicate dalle altre regioni sono le seguenti: informazioni fornite, in via informale, da parte del Presidente della Giunta al Consiglio in sede di relazione sulle politiche comunitarie (Abruzzo); informazioni dirette da parte del Presidente o della Giunta in sede assembleare (Basilicata); risposte ad interrogazioni o relazioni dall’Assessore al ramo rende in Aula (Calabria); relazione sul processo di integrazione europea inviata dall’Assessore competente al Consiglio (Friuli-Venezia Giulia); relazioni presentate in Consiglio o presso le competenti Commissioni consiliari (Emilia-Romagna); trasmissione dei relativi ordini del giorno di ogni seduta (Lombardia); strumenti ordinari che il regolamento interno prevede possano essere utilizzati dai singoli consiglieri, con funzione di informazione e controllo sull’operato dell’organo esecutivo regionale (Marche); comunicazioni occasionali all’Assemblea da parte del Presidente della Giunta regionale (Molise); informazioni a posteriori mediante scambio di informazioni e documenti tra uffici consiliari e quelli esecutivi sugli argomenti esaminati e sulle decisioni assunte nell’ambito della Conferenza Stato-regioni (Piemonte); audizioni periodiche, aventi funzione conoscitiva, effettuate dalla Commissione CE dell’Assemblea ai rappresentanti del governo regionale (Sicilia); comunicazioni sporadiche del Presidente della Giunta regionale o dell’Assessore competente ai sensi del regolamento interno (Umbria); modalità e forme ordinarie previste dallo Statuto e dal regolamento del Consiglio regionale di informazione da parte della Giunta verso il consiglio regionale (comunicazioni del Presidente della regione, relazioni in Consiglio o presso le competenti Commissioni consiliari) (Valle D’Aosta).
La Lombardia ha anche evidenziato che il Consiglio regionale ha istituito la Commissione speciale per l’attuazione delle politiche comunitarie a cui sono state attribuite rilevanti competenze (delibera n. VII/0021 del 27 luglio 2000) ( ).
TRATTO DA
Le procedure indicate dalle altre regioni sono le seguenti: informazioni fornite, in via informale, da parte del Presidente della Giunta al Consiglio in sede di relazione sulle politiche comunitarie (Abruzzo); informazioni dirette da parte del Presidente o della Giunta in sede assembleare (Basilicata); risposte ad interrogazioni o relazioni dall’Assessore al ramo rende in Aula (Calabria); relazione sul processo di integrazione europea inviata dall’Assessore competente al Consiglio (Friuli-Venezia Giulia); relazioni presentate in Consiglio o presso le competenti Commissioni consiliari (Emilia-Romagna); trasmissione dei relativi ordini del giorno di ogni seduta (Lombardia); strumenti ordinari che il regolamento interno prevede possano essere utilizzati dai singoli consiglieri, con funzione di informazione e controllo sull’operato dell’organo esecutivo regionale (Marche); comunicazioni occasionali all’Assemblea da parte del Presidente della Giunta regionale (Molise); informazioni a posteriori mediante scambio di informazioni e documenti tra uffici consiliari e quelli esecutivi sugli argomenti esaminati e sulle decisioni assunte nell’ambito della Conferenza Stato-regioni (Piemonte); audizioni periodiche, aventi funzione conoscitiva, effettuate dalla Commissione CE dell’Assemblea ai rappresentanti del governo regionale (Sicilia); comunicazioni sporadiche del Presidente della Giunta regionale o dell’Assessore competente ai sensi del regolamento interno (Umbria); modalità e forme ordinarie previste dallo Statuto e dal regolamento del Consiglio regionale di informazione da parte della Giunta verso il consiglio regionale (comunicazioni del Presidente della regione, relazioni in Consiglio o presso le competenti Commissioni consiliari) (Valle D’Aosta).
La Lombardia ha anche evidenziato che il Consiglio regionale ha istituito la Commissione speciale per l’attuazione delle politiche comunitarie a cui sono state attribuite rilevanti competenze (delibera n. VII/0021 del 27 luglio 2000) ( ).
TRATTO DA
Rapporto sulla legislazione 2002
2. FORMAZIONE E ATTUAZIONE DELLE POLITICHE DELL'UNIONE EUROPEA (Letizia Rita Sciumbata)
