4.6. Il consiglio, la giunta e le Conferenze
Nel corso del 2003 non sono state introdotte procedure ad hoc che consentano al consiglio di indirizzare gli orientamenti che la giunta assume in Conferenza Stato-Regioni, né di conoscere l’ordine del giorno e le decisioni della Conferenza dei Presidenti delle Giunte regionali, della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Unificata. Non esistono neanche procedure formali di comunicazione al consiglio sugli ordini del giorno e sulle decisioni prese dalla Conferenza dei Presidenti delle Giunte regionali e della conferenza Stato-Regioni.
In Basilicata ogni consigliere ha la possibilità (63) di richiedere documenti, verbali e quant’altro riguardi l’attività della Conferenza Stato-Regioni tramite una richiesta indirizzata al presidente del consiglio regionale; in Campania è possibile richiedere in merito all'attività della Conferenza Stato-Regioni un'informativa alle commissioni consiliari competenti e, su richiesta dei consiglieri, una relazione del presidente della giunta regionale in Aula.
A tali fini nel corso dell'anno in Liguria talvolta è stato utilizzato lo strumento della mozione; in Lombardia si sono registrati casi in cui il consiglio ha votato atti di indirizzo volti ad impegnare la giunta in sede di conferenza (sul tema del federalismo fiscale, dell’intesa interistituzionale in attuazione del titolo V della Costituzione e della riforma del sistema del trasporto pubblico locale) o, più in generale, per sostenere presso il governo le istanze della società e del sistema produttivo lombardo (quote latte e tutela del patrimonio zootecnico, sicurezza urbana e dei cittadini, tutela delle imprese da forme di concorrenza sleale praticate in atto da paesi extracomunitari). In Piemonte vi è stato uno scambio costante della documentazione sulle decisioni della Conferenza fra gli uffici della giunta e del consiglio; sono seguite talvolta informative in commissione. Nella provincia autonoma di Bolzano solo sporadicamente, tramite l’approvazione di mozioni, il consiglio è intervenuto in materia di rapporti della provincia autonoma con lo stato e le altre regioni. In Sardegna vi sono stati alcuni dibattiti significativi: sullo smantellamento del sistema industriale della chimica, sul sistema viario e stradale, sulla cessione del patrimonio immobiliare dello stato, sul problema delle scorie nucleari ed il timore della creazione di una discarica in Sardegna. Sono dibattiti promossi con mozioni e per iniziativa consiliare. In un caso il dibattito è stato promosso con le dichiarazioni della giunta riguardo alla situazione agro pastorale che in parte concerneva anche un confronto con lo stato.
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NOTE
(63) Ai sensi dell’art. 41 del regolamento interno del consiglio.
TRATTO DA
In Basilicata ogni consigliere ha la possibilità (63) di richiedere documenti, verbali e quant’altro riguardi l’attività della Conferenza Stato-Regioni tramite una richiesta indirizzata al presidente del consiglio regionale; in Campania è possibile richiedere in merito all'attività della Conferenza Stato-Regioni un'informativa alle commissioni consiliari competenti e, su richiesta dei consiglieri, una relazione del presidente della giunta regionale in Aula.
A tali fini nel corso dell'anno in Liguria talvolta è stato utilizzato lo strumento della mozione; in Lombardia si sono registrati casi in cui il consiglio ha votato atti di indirizzo volti ad impegnare la giunta in sede di conferenza (sul tema del federalismo fiscale, dell’intesa interistituzionale in attuazione del titolo V della Costituzione e della riforma del sistema del trasporto pubblico locale) o, più in generale, per sostenere presso il governo le istanze della società e del sistema produttivo lombardo (quote latte e tutela del patrimonio zootecnico, sicurezza urbana e dei cittadini, tutela delle imprese da forme di concorrenza sleale praticate in atto da paesi extracomunitari). In Piemonte vi è stato uno scambio costante della documentazione sulle decisioni della Conferenza fra gli uffici della giunta e del consiglio; sono seguite talvolta informative in commissione. Nella provincia autonoma di Bolzano solo sporadicamente, tramite l’approvazione di mozioni, il consiglio è intervenuto in materia di rapporti della provincia autonoma con lo stato e le altre regioni. In Sardegna vi sono stati alcuni dibattiti significativi: sullo smantellamento del sistema industriale della chimica, sul sistema viario e stradale, sulla cessione del patrimonio immobiliare dello stato, sul problema delle scorie nucleari ed il timore della creazione di una discarica in Sardegna. Sono dibattiti promossi con mozioni e per iniziativa consiliare. In un caso il dibattito è stato promosso con le dichiarazioni della giunta riguardo alla situazione agro pastorale che in parte concerneva anche un confronto con lo stato.
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NOTE
(63) Ai sensi dell’art. 41 del regolamento interno del consiglio.
TRATTO DA
Rapporto sulla legislazione 2003
4. RAPPORTI TRA GIUNTA E CONSIGLIO (Laura Ronchetti)
