Carinzia
L’attuale Statuto del Land Carinzia è entrato in vigore il 1° gennaio 1997. Contemporaneamente alla sua entrata in vigore è stata abrogata la Costituzione del Land del 1974, LGBl n. 190 (cfr. artt. 73-74 dello Statuto).
Lo Statuto è diviso in sei parti.
Nella parte prima (artt. 1-7), relativa a “territorio e simboli” sono contenute le norme sui principi fondamentali del Land, come, in particolare, la suddivisione del Land in comuni (art. 3).
La parte seconda (artt. 8-29) è dedicata alla “Assemblea del Land”, mentre la parte terza (artt. 30-37) al “potere legislativo”. Nella parte terza, in cui fondamentalmente è contenuta la disciplina sul procedimento legislativo, sono previsti anche “procedimenti informativi e notificazioni” (art. 32), lo “intervento della Confederazione nel procedimento legislativo” (art. 33), la disciplina sulla “consultazione popolare” (art. 34), che anche in questo caso inerisce al procedimento legislativo, nonchè la disciplina relativa al giudizio dinanzi alla Corte costituzionale in caso di “illegittimità costituzionale dell’abrogazione di una legge del Land” (art. 36), e, da ultimo, il “principio di uguaglianza” (art. 37), limitatamente però al criterio di interpretazione delle disposizioni contenenti descrizioni specificanti il sesso.
La parte quarta (artt. 38-59), relativa al “Governo del Land”, contiene non solo le norme sull’organizzazione dell’esecutivo (40,44-50,52,56), che ai sensi dell’art. 47 è nominato dall’Assemblea, ma anche quelle sulle funzioni amministrative del primo (artt. 38, 41 e 59), ed, in particolare, sui suoi poteri normativi “Decreti d’urgenza” (art. 39), sui “trattati” - che il Land può concludere con gli Stati confinanti della Repubblica austriaca o con i loro Stati membri - (art. 42), sulla “inchiesta popolare” che il Governo può indire (art. 43), sulla “amministrazione federale diretta ed indiretta” (art. 51), sul “diritto di partecipazione dei membri del Governo del Land” alle sedute dell’Assemblea (art. 53), sulla “responsabilità dei membri del Governo” (art. 54) e sul “voto di sfiducia” (art. 55), sul funzionamento interno del Governo (artt. 56 e 57) e sugli “organi incaricati dell’amministrazione…” (art. 58).
Nella parte quinta (artt. 60-72), “Diritti parlamentari di partecipazione e di controllo", è contenuta la disciplina sul rendiconto preventivo e quello consuntivo del Land (artt. 60-63), sull’autorizzazione dell’Assemblea per gli “oneri finanziari del Land” (art. 64) e per l’esercizio dell’attività assicurativa e bancaria (art. 65), sugli “accordi del Land”, che il Land può concludere con la Confederazione e gli altri Läender (art. 66), sul diritto d’interrogazione e di risoluzione dell’Assemblea (artt. 67 e 68), sulle commissioni d’inchiesta (art. 69) e sull’istituzione, organizzazione ed attribuzioni della Corte dei conti (artt. 70-72).
Infine, le “disposizioni finali” (artt. 73 e 74) sono contenute nella parte sesta, ed ultima, dello Statuto.
Lo Statuto è diviso in sei parti.
Nella parte prima (artt. 1-7), relativa a “territorio e simboli” sono contenute le norme sui principi fondamentali del Land, come, in particolare, la suddivisione del Land in comuni (art. 3).
La parte seconda (artt. 8-29) è dedicata alla “Assemblea del Land”, mentre la parte terza (artt. 30-37) al “potere legislativo”. Nella parte terza, in cui fondamentalmente è contenuta la disciplina sul procedimento legislativo, sono previsti anche “procedimenti informativi e notificazioni” (art. 32), lo “intervento della Confederazione nel procedimento legislativo” (art. 33), la disciplina sulla “consultazione popolare” (art. 34), che anche in questo caso inerisce al procedimento legislativo, nonchè la disciplina relativa al giudizio dinanzi alla Corte costituzionale in caso di “illegittimità costituzionale dell’abrogazione di una legge del Land” (art. 36), e, da ultimo, il “principio di uguaglianza” (art. 37), limitatamente però al criterio di interpretazione delle disposizioni contenenti descrizioni specificanti il sesso.
La parte quarta (artt. 38-59), relativa al “Governo del Land”, contiene non solo le norme sull’organizzazione dell’esecutivo (40,44-50,52,56), che ai sensi dell’art. 47 è nominato dall’Assemblea, ma anche quelle sulle funzioni amministrative del primo (artt. 38, 41 e 59), ed, in particolare, sui suoi poteri normativi “Decreti d’urgenza” (art. 39), sui “trattati” - che il Land può concludere con gli Stati confinanti della Repubblica austriaca o con i loro Stati membri - (art. 42), sulla “inchiesta popolare” che il Governo può indire (art. 43), sulla “amministrazione federale diretta ed indiretta” (art. 51), sul “diritto di partecipazione dei membri del Governo del Land” alle sedute dell’Assemblea (art. 53), sulla “responsabilità dei membri del Governo” (art. 54) e sul “voto di sfiducia” (art. 55), sul funzionamento interno del Governo (artt. 56 e 57) e sugli “organi incaricati dell’amministrazione…” (art. 58).
Nella parte quinta (artt. 60-72), “Diritti parlamentari di partecipazione e di controllo", è contenuta la disciplina sul rendiconto preventivo e quello consuntivo del Land (artt. 60-63), sull’autorizzazione dell’Assemblea per gli “oneri finanziari del Land” (art. 64) e per l’esercizio dell’attività assicurativa e bancaria (art. 65), sugli “accordi del Land”, che il Land può concludere con la Confederazione e gli altri Läender (art. 66), sul diritto d’interrogazione e di risoluzione dell’Assemblea (artt. 67 e 68), sulle commissioni d’inchiesta (art. 69) e sull’istituzione, organizzazione ed attribuzioni della Corte dei conti (artt. 70-72).
Infine, le “disposizioni finali” (artt. 73 e 74) sono contenute nella parte sesta, ed ultima, dello Statuto.
