Le Regioni e le Province autonome esprimono l’interesse a presentare candidature al ruolo di Autorità di Gestione dei nuovi programmi di cooperazione transnazionale, a condizione che queste siano, per ciascuno spazio, uniche e rappresentative del sistema Paese.
Considerato che per il programma Mediterraneo sono state presentate candidature da parte di Francia (Regione PACA), Spagna (Comunidad Valenciana e Andalusia) e Italia (Ministero Infrastrutture e Trasporti) e che tali candidature, nel corso della riunione di Bruxelles del 3 marzo u.s., non sono state considerate perfettamente rispondenti ai criteri proposti dalla Commissione europea.
Considerato che la Commissione europea ha indicato nel 29 marzo p.v. la scadenza per proporre ulteriori candidature.
Stante l’urgenza di definire una candidatura italiana per lo spazio transnazionale Mediterraneo le Regioni e le Province autonome:
-         ribadiscono la necessità di rivendicare all’Italia il ruolo di Autorità di Gestione
-         ritengono che la candidatura debba essere la più corrispondente ai criteri individuati dalla Commissione (esperienza e capacità di gestione di programmi Interreg, accessibilità internazionale, Istituzioni non legate a governi nazionali, struttura di gestione indipendente con personale dedicato);
-         ribadiscono che la candidatura debba essere qualificata dal punto di vista dello sviluppo delle relazioni con i Paesi e i territori facenti parte dello spazio di cooperazione Mediterraneo;
-         ritengono che la candidatura debba esprimere un’effettiva capacità gestionale in grado di interpretare le diverse funzioni (gestione, pagamento e certificazione) con risorse umane dedicate.
Le Regioni Toscana ed Emilia-Romagna hanno manifestato la propria disponibilità a candidarsi al ruolo di Autorità Unica di Gestione del programma Mediterraneo.
Per il programma Spazio Alpino si pone la necessità di individuare l’istituzione che dovrà assumere il ruolo di Autorità di Gestione in linea anch’essa con i criteri della Commissione europea. Per questo spazio la Regione Lombardia, ritenendo di soddisfare tali criteri, dà la propria disponibilità a candidarsi.
 
Roma, 28 marzo 2006

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