Per quanto concerne le indicazioni quantitative che si ricavano dalle risposte ai questionari riferite alle attività consultive svolte dalle commissioni consiliari, va innanzitutto precisato che queste sono di natura assai diversificata e mostrano comunque una difficoltà di fondo nella quantificazione dei processi informativi e di consultazione.
Un primo gruppo di regioni indica in termini generici il dato quantitativo delle procedure di informazione e di consultazione, ritenendolo comunque di un qualche peso specifico rispetto alle attività legislative (Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Sardegna, Umbria, Veneto).

Altre regioni, invece, indicano specificamente il numero delle consultazioni e degli incontri tenuti presso le commissioni, con dati che differiscono però anche notevolmente: per l'anno 1999 risulta che in Lombardia le commissioni abbiano avuto 47 incontri con soggetti esterni a fronte di 211 sedute, mentre 93 sono le consultazioni relative a procedimenti legislativi svolte dalle commissioni consiliari della provincia autonoma di Trento; nelle Marche è indicato il solo dato relativo alle audizioni (17) delle cinque commissioni permanenti, mentre per il Friuli Venezia Giulia risulta che siano state adottate procedure di informazione solo con riguardo a sei leggi rispetto alle 30 leggi regionali approvate nel 1999.

Menu

Contenuti