L’Associazione Italiana di Scienze Regionali (A.I.S.Re) annuncia la sua XL Conferenza Scientifica Annuale, incontro che accoglie i contributi di studiosi provenienti da diverse discipline afferenti all’ambito delle scienze regionali, e invita gli interessati a presentare lavori scientifici originali.

https://www.aisre.it/conferenza-annuale/presentazione


Oltre le crisi: Rinnovamento, Ricostruzione e Sviluppo dei Territori

Le tensioni socio-economiche provocate dalla recente crisi globale hanno richiesto ai sistemi territoriali risposte oltre la semplice resilienza, sollecitando strategie per il rinnovamento e la ricostruzione dei luoghi dove vivere e produrre che definissero una solida traiettoria di crescita e sviluppo. Tali strategie sono state richieste in particolare quando accanto ad una diffusa crisi economica si siano manifestati, in aggiunta, una serie di eventi configurabili come shock esogeni al sistema quali ad esempio le tensioni connesse alla gestione dei flussi migratori verso i paesi europei o il verificarsi di disastri naturali ed ambientali causati anche da terremoti e uragani, dal surriscaldamento globale o dall’attività umana, o, infine, il perpetrarsi di attacchi terroristici.

Un altro fenomeno che genera un diffuso clima di insicurezza legato alla condizione economico-finanziaria è rappresentato dall’accentuarsi, dei divari economici e sociali tanto tra regioni quanto all’interno delle regioni stesse. Ciò ha portato all’affermarsi di policy volte essenzialmente alla chiusura dei confini, alla difesa dei livelli di benessere locali nonché a forti risentimenti anti-establishment anche a seguito della marginalizzazione di molte aree periferiche. La sfida della resilienza, storicamente e prevalentemente economica, diventa così più articolata e complessa, abbracciando al suo interno anche quella della resilienza sociale ad essa profondamente legata.

A fronte di questi eventi, i comportamenti dei territori appaiono fortemente eterogenei. Una delle questioni più rilevanti su cui le scienze regionali hanno avviato una profonda riflessione negli ultimi anni ruota attorno al perché alcuni luoghi, in conseguenza di un qualche tipo di shock, siano in grado di rinnovarsi e crescere, mentre altri restino frenati in uno stato di declino. Comprendere i fattori che influenzano la capacità di un luogo di reagire a un cambiamento più o meno inaspettato chiede di individuare i fattori che influenzano lo sviluppo territoriale, nonché le politiche e le strutture di governance che possano meglio avviare e/o facilitare il cambiamento.

Nella XL Conferenza annuale si vuole prestare particolare attenzione alle analisi, alle metodologie, alle proposte di politiche volte ad affrontare il tema della crescita e dello sviluppo dei territori a seguito della lunga recessione o di altri shock esterni, con particolare riferimento non solo alle specifiche risposte a tali eventi perturbanti, ma anche alle strategie di rinnovamento, adattamento e ricostruzione in chiave di sviluppo messe in atto a seguito dello shock. Si intende inoltre fare riferimento alla crescente disparità tra aree centrali ed aree interne, tra Nord e Sud dei paesi e dell’Europa, all’equità territoriale e alla coesione nazionale.

Una particolare declinazione del tema generale della Conferenza riguarderà, infine, la ricostruzione a seguito di eventi sismici e la comparazione di simili accadimenti nelle diverse aree del paese. Nel 2019 cadrà, infatti, il decennale del sisma che ha colpito la città dell’Aquila., ricorrenza che suggerisce una riflessione sulle responsabilità della ricostruzione di un territorio verso le generazioni presenti e verso quelle future, che offre un’occasione per fare il punto sulle criticità ma soprattutto sulle opportunità che sono state colte per un nuovo percorso di crescita a partire dalla ricostruzione materiale e sociale del tessuto socio-economico locale, e che infine sottolinea l’opportunità di analisi della policy che possa utilmente informare la conoscenza sin qui accumulata in merito alla gestione delle crisi e al rinnovamento post-evento.

La XL Conferenza scientifica annuale sarà anche l’occasione per celebrare i 40 anni dalla costituzione dell’Associazione Italiana di Scienze Regionali con eventi che ripercorreranno le attività svolte dalla sua nascita. 

Ricorrenza del quarantesimo anno della fondazione dell’Associazione Italiana di Scienze Regionali

Quest’anno ricorrono i 40 anni dalla fondazione dell’Aisre e l’associazione desidera festeggiare questo evento attraverso varie attività: dedicando una sessione plenaria in forma di tavola rotonda (coordinata da Patrizia Lattarulo) a ripercorrere il passato, per proporre rinnovate visioni del futuro dell’associazione; proponendo una raccolta di saggi in due volumi estratti dalle passate edizioni della collana Scienze regionali (a cura di Roberta Capello e Laura Resmini); pubblicando un numero speciale della rivista Italian Regional Science dedicata al futuro delle scienze regionali (a cura di Guido Pellegrini e Fabio Mazzola).  Inoltre verrà distribuita una brochure aggiornata sull’attività associativa e sugli organi di direzione dell’Aisre nei passati anni (a cura di Corinna Morandi, Lidia Diappi, Enrico Ciciotti). L’aperitivo serale di apertura verrà dedicato a “Buon compleanno Aisre”.

Per comporre una pagina web di ricostruzione storica, sollecitiamo inoltre l’invio da parte dei soci di eventuale documentazione disponibile, foto o filmati storiografici. 

 

 

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