a cura di Chiara Cavallaro

REGIONI ED ECONOMIA EQUA E SOSTENIBILE [IN COSTRUZIONE]

La costruzione delle pagine regionali dedicate a questa tematica nasce come sotto prodotto di due ricerche, svolte nell’ambito della costituzione di reti di economia solidale, nell’ambito della Provincia della Spezia e di una precedente ricerca a tema libero.

Il settore è oggi, sia pure denominato con formula diverse (sharing economy, economia solidale, economia di condivisione o di comunità, economia mutualistica, cooperazione, economia sostenibile) di estrema attualità.Infatti, pur avendo un peso ancora limitato rispetto al complesso delle economie sia territoriali che nazionali (e internazionali), in questi anni di crisi è risultato essere in crescita, quale possibile risposta alle questioni non risolte poste dall’attuale sistema di rapporti economici e dell’attuale modello di globalizzazione.

Al crescere dello sviluppo di questo settore, tuttavia, emergono, tra le altre, questioni inerenti al contesto normativo nel quale queste esperienze si sviluppano: si prenda ad esempio il caso di UBER e della potenziale evasione fiscale dei redditi prodotti, o il rapporto di dipendenza (di lavoro) tra la multinazionale che gestisce il software e coloro che operano concretamente in strada, la relazione tra valuta corrente e monete locali, le normative settoriali che possono facilitare o disincentivare questo tipo di esperienze e il loro sviluppo economico come nel caso della normazione della “impresa rete”  o alla diffusione di forme di programmazione partecipata che favorisce la valorizzazione del capitale sociale territoriale.

Si sottolinea inoltre che queste esperienze, soprattutto con riferimento al livello locale, rientrano a pieno titolo nell’ambito di sviluppo di ricerche che l’Unione Europea indica come “social innovation”.

 

La sezione è stata, al momento, impostata per pagine regionali, ognuna delle quali è suddivisa in tre parti: la normativa dedicata alla sostenibilità economica, a quella sociale e a quella ambientale. Esistono ovviamente, ad oggi, alcune regioni che hanno legiferato in modo specifico su questo tema (distretti di economia solidale, economia solidale etc.) ed esiste un disegno di legge nazionale.

 

L’obiettivo immediato è quello di fornire, come nel caso delle monete locali (Sardex ad es.) gli esempi e i soggetti di maggiore rilevanza esistenti nei vari territori, così da fungere anche da strumento per l’analisi, la promozione, il raccordo e il dialogo tra gli stessi soggetti interessati.

  • Veneto Sostenibilità sociale l.r. 23 aprile 2013, n. 5 Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne (BUR n. 37/2013)  l.r. 28 giugno 2013, n. 14 Disposizioni i...
  • Valle D'Aosta Sostenibilità sociale l.r. 20 gennaio 2015, n. 3  Interventi e iniziative regionali per l'accesso al credito sociale e per il contrasto alla povertà e all'esclusione sociale. Abrogaz...
  • Umbria Sostenibilità economica l.r. 7 agosto 2014, n. 16 Nuove norme in materia di agriturismo, fattorie didattiche, agricoltura sociale e fattorie sociali, integrazione alla legge regionale 23 dicem...
  • P.A. di Trento l.p. 21 gennaio 2015, n. 1 Modificazioni della legge provinciale sull'agriturismo 2001, in materia di fattorie didattiche e sociali, e della legge provinciale sull'agricoltura 2003 (B.U. ...
  • P.A. di Bolzano l.p.  26 gennaio 2015, n. 21  Disciplina delle piccole e medie derivazioni d'acqua per la produzione di energia elettrica (S.S. n. 1 del B.U. 3 febbraio 2015, n. 5) l.p. 16 ottobre 2...
  • Le monete locali Esempi internazionali Bristol Pound  

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